La mostra sarà inaugurata sabato 11 gennaio alle ore 16 alla presenza di esponenti del gruppo archeologico dicomanese e con il saluto dell'amministrazione di Barberino di Mugello

"Si tratta di una mostra di grande interesse storico, spiega l'Assessora alla cultura del Comune di Barberino Anna Nuti, che racconta attraverso l'occhio di chi ha redatto le piante e i cabrei, la gestione accurata e attenta delle fattorie e dei territori del Mugello e della Val di Sieve nel periodo che va dal medioevo fino ai primi del novecento. I cabrei sono gli antichi libri di fattoria che contengono i dati della proprietà, le mappe, gli elenchi dei beni, della servitù, dei diritti ma anche, secondo l'estro di chi li stilava, dipinti delle mappe e delle cartografie della proprietà che rappresentano di per sé piccole opere d'arte. Questa ricerca, grazie al lavoro minuzioso e dettagliato del gruppo archeologico dicomanese, ci permette di leggere i cambiamenti paesaggistici e le trasformazioni sociali ed economiche del nostro territorio raccontati da chi ci viveva e ne aveva cura, indicandoci così tutti gli aspetti visibili e concreti di quella cultura".

La mostra sarà visitabile negli orari di apertura della Biblioteca comunale; ci saranno aperture speciali per visite libere il 12 e 18 gennaio dalle ore 16 alle 18 e per visite guidate il 19 e 25 gennaio dalle ore 16 alle 18.
I gruppi potranno prenotare una visita guidata contattando la Biblioteca comunale al 3663468666.