Mostra documentaria fino al 2 dicembre c/o Palazzo Pretorio
La sezione A.N.P.I. ed il Comune di Barberino di Mugello organizzano una mostra sui fratelli Rosselli per ricordare, nell' 80° anniversario, il loro barbaro assassinio da parte dei fascisti. Questa iniziativa vuole ricordare ed attualizzare il grande contributo dato alla lotta contro la dittatura dato dai fratelli Rosselli.
La mostra sarà esposta fino al 2 dicembre nel Palazzo Pretorio di Barberino in Piazza Cavour e sarà inaugurata giovedì 16 novembre alle ore 21 con la presenza dell' On. Valdo Spini presidente della "Fondazione Fratelli Rosselli".Una mostra per ricordare i Fratelli Rosselli
In occasione degli 80 anni dall’assassinio di Carlo e Nello Rosselli
Comune e Anpi organizzano una mostra documentaria a Barberino di Mugello
COMUNICATO STAMPA
Giovedì 16 novembre alle ore 21 si inaugurerà a Barberino di Mugello, presso il Palazzo Pretorio in Piazza Cavour, una mostra documentaria dedicata alla memoria dei Fratelli Rosselli. In occasione dell’80esimo anniversario dall’assassinio di Carlo e Nello Rosselli, la sezione ANPI ed il Comune di Barberino hanno infatti voluto ricordare ed attualizzare il grande contributo dato alla lotta contro la dittatura fascista da parte dei fratelli Rosselli, dal loro impegno politico nell’esperienza di Giustizia e Libertà fino alla barbara uccisione nell’esilio francese.
La mostra “L’Italia dei Fratelli Rosselli, una storia di Giustizia e Libertà” rimarrà visitabile fino al 2 dicembre e vedrà la partecipazione dell'on. Valdo Spini, oggi Presidente della "Fondazione Fratelli Rosselli", in occasione del taglio del nastro di Giovedì prossimo.
“La mostra sui Fratelli Rosselli – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Barberino Fulvio Giovannelli - oltre ad essere un omaggio alla memoria di due figure chiave dell’antifascismo italiano, rappresenta soprattutto per i giovani barberinesi un’occasione importante sotto l’aspetto educativo. Interessarsi alla storia dei Fratelli Rosselli significa avvicinarsi ai valori di giustizia e libertà che contraddistinsero il loro impegno politico, valori che rischiamo invece oggi di vedere sempre più lontani dalla nostra sensibilità”.