In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne l'Amministrazione comunale di Barberino di Mugello e l'Associazione culturale Catalyst, in collaborazione con Sezione Soci Coop di Barberino di Mugello, Spazio Kalè e Associazione Artemisia, organizzano per Sabato 26 novembre alle ore 17.30 presso la Sala di Palazzo Pretorio, in piazza Cavour a Barberino, l'evento a ingresso libero "Una storia che non sta né in cielo né in terra" a cura della Compagnia Burambò e messa in scena dall’attrice Daria Paoletta. Seguiranno gli interventi delle Autorità, delle Associazioni presenti e del pubblico sul tema della violenza sulle donne.

“Un momento che ci dà un’occasione importante di riflessione individuale e collettiva su un tema che purtroppo è ancora troppo attuale nella società moderna”, commenta il Sindaco di Barberino Giampiero Mongatti, “un giorno per fermarsi, tutti, e condannare in maniera assoluta ed unanime questa forma di violenza vigliacca e subdola. Occorre ripartire da qui: dalle piccole azioni giornaliere, dall’amore (quello vero), dal dialogo, ricostruendo le basi di civiltà e di rispetto della dignità umana”.

Lo spettacolo di Daria Paoletta è il primo dei tre appuntamenti che vedranno protagonista l’attrice pugliese nell’ambito del progetto interregionale di residenza Toscana/Puglia.
In questa leggenda tarantina tra atmosfere sognanti e rarefatte si narra in realtà di un omicidio per gelosia. L'attrice Daria Paoletta, racconta così la vita di un paese di mare della Puglia, ai tempi in cui le donne usavano portare i capelli raccolti e le spalle avvolte in scialli neri. Eppure, il passato si riscopre essere presente: i vicoli del paese, dove risuonano le voci delle comari che sanno tutto di tutti; Marionna e Cataldo, i protagonisti, si sposano giovani, inesperti della vita, vivono in pieno il conflitto esistenziale di aderire alla volontà degli altri prima ancora che alla propria; la lotta della vita che cerca di prevalere sulla morte; l'amore, vincitore di ogni avversità umana.