Dettagli informazioni per la prima iscrizione anagrafica di cittadini comunitari.
Invia la richiesta di cambio di residenza tramite email o PEC.
Per avere tutte le informazioni utili e l'assistenza nella compilazione della modulistica, contattare l'ufficio tramite:
- chat WhatsApp al numero 3487718394
- telefono fisso al numero 0558477214
- email anagrafe@comune.barberino-di-mugello.fi.it
In alternativa, rivolgersi presso l'URP per ritirare la modulistica e lasciare il proprio recapito per essere ricontattati per l'assistenza.
Attenzione: i cittadini comunitari già iscritti in un Comune italiano che intendono cambiare residenza presso il Comune di Barberino di Mugello devono seguire le informazioni della pagina "Cambio di residenza".
Questa pagina riporta le informazioni dedicate ai cittadini comunitari che chiedono l'iscrizione anagrafica in Italia per la prima volta oppure in seguito a ricomparsa dopo cancellazione per irreperibilità.
Dall'11 aprile 2007, a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 30/2007, la Carta di soggiorno è stata abrogata. I cittadini UE (a cui si aggiungono i cittadini di Svizzera, Norvegia, Liechnstein, Islanda, Principato di Monaco, Andorra e Città del Vaticano) possono liberamente circolare e soggiornare in Italia fino ad un massimo di 3 mesi senza formalità. Alla scadenza, per essere regolarmente soggiornanti, devono iscriversi all'anagrafe del Comune in cui abbiano fissato la dimora abituale
Per l'iscrizione anagrafica, ai sensi del Decreto Legislativo n.30/2007, i cittadini richiedenti devono dimostrare di poter provvedere al proprio sostentamento e a quello dei propri familiari in quanto lavoratori autonomi o subordinati. In alternativa, devono dimostrare di possedere risorse economiche sufficienti ed essere titolari di una assicurazione sanitaria.
Per potersi iscriversi per la prima volta all'anagrafe del Comune di dimora abituale è necessario:
Per familiare (sia comunitario che non comunitario) si intende:
I legami di parentela devono essere dimostrati presentando adeguata documentazione autentica rilasciata dallo Stato di appartenenza, legalizzata e tradotta in lingua italiana.
Il familiare a carico deve essere dichiarato tale dal familiare che lo mantiene, secondo la legge del paese di provenienza. L'ufficio pertanto richiede una dichiarazione dell'autorità consolare del paese di provenienza, che dichiara che il familiare è a carico.
Per l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale: rivolgersi agli sportelli CUP del distretto di residenza, a cui va presentata la documentazione che attesta i requisiti posseduti.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e dell'art. 65 del Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD), di cui al D.Lgs n. 82/2005, i cittadini potranno presentare le dichiarazioni anagrafiche nei seguenti modi:
Il cittadino comunitario, dopo almeno 5 anni di residenza, potrà chiedere il rilascio dell'Attestazione di Diritto di Soggiorno Permanente, se dimostrerà che tali periodi sono stati effettuati conformemente alle condizioni di cui all'art. 7 del D.Lgs. 30/2007.
La richiesta è in marca da bollo da euro 16 (la richiesta puo' riguardare anche più persone).
L'attestazione è in marca da bollo ed è riferita ad un singolo cittadino.
Parallelamente alla semplificazione del procedimento di iscrizione anagrafica, sono state inasprite le sanzioni amministrative e penali nei casi di dichiarazioni false o mendaci. Articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000
D. Lgs. n. 30/2007
Ultima revisione dei contenuti: 03/01/2024