Mercoledì 8 Luglio la consegna dell’onoreficenza al Poeta barberinese.
Sarà una serata dedicata alla poesia, quella che apre la stagione culturale estiva di Barberino di Mugello, e miglior modo non c'era per iniziare.
L'evento sarà un omaggio al poeta Ivo Guasti, barberinese da 87 anni: una figura molto nota in paese, anche per il suo impegno civico e politico. Ma Ivo lega il suo nome soprattutto alla poesia, perché l'esercizio poetico ha segnato e continua a segnare la propria vita, fin dalla giovinezza.
E' del 1971 il suo primo libro di poesie, "La mia terra", dedicato al Mugello. Da allora, senza interruzione, ha pubblicato decine di raccolte poetiche, dando voce in modo originale alle profondità dell'animo umano ed ha curato anche alcuni testi e ricerche sui canti del mondo contadino toscano.
Così l'Amministrazione comunale di Barberino di Mugello, con il voto unanime del Consiglio comunale, ha voluto esprimere la propria gratitudine al poeta attribuendogli l'onorificenza comunale, il "Barba d'Oro", "ben consapevole -si legge nelle motivazioni- di quanto la cultura sia un imprescindibile strumento per la crescita delle persone e della comunità".
La consegna del "Barba d'Oro" si terrà dunque mercoledì 8 luglio, con una cerimonia che si terrà, dalle 21, nel teatro comunale, presenti il sindaco Giampiero Mongatti e l'assessore alla cultura Fulvio Giovannelli. La protagonista prima di tutto sarà la poesia, con uno spettacolo "Della terra il canto": una metafora ed un estratto della sua vita, attraverso la lettura di alcuni componimenti di Guasti, interpretati dall'attore Rosario Campisi, e accompagnati dalle musiche originali, composte ed eseguite da Paolo Parrini e dalle immagini di Paolo Menchetti. Regia di Riccardo Rombi. L’evento sarà ad accesso libero con posti limitati; prenotazione obbligatoria al tel 055 331449 o via mail a: ufficiostampa@catalyst.it
“Raccogliendo anche il desiderio di molti suoi concittadini, spiega l’Assessore alla cultura del Comune di Barberino Fulvio Giovannelli, è stato facile e doveroso pensare ad un omaggio all'attività poetica di Ivo, di assoluto valore, ricca di spunti e di suggestioni culturali di prim'ordine, come anche l'attaccamento ed i riferimenti alle radici della nostra identità. La poesia ha un posto a sé nella cultura contemporanea: intima, sicuramente di nicchia. Ma insostituibile. Per questo è giusto evidenziare l'opera di Ivo Guasti, conclude Giovannelli, perché altre persone possano conoscerla, e per questo vogliamo ringraziare il "nostro" poeta, per la sua costante produzione letteraria, che sempre ha saputo cogliere in modo speciale e profondo le connessioni tra la storia, la vita e i sentimenti della persona".